
le torri costiere del salento
Torri Costiere del Salento: Storia e Itinerari Turistici.
Torri Costiere del Salento: Storia e Itinerari Turistici
Le torri costiere del Salento rappresentano un patrimonio storico e culturale di inestimabile valore. Edificate tra il XV e il XVII secolo, queste strutture difensive avevano lo scopo di proteggere il territorio dalle incursioni saracene e di fungere da punti di avvistamento strategici lungo la costa.
Storia e Funzione delle Torri Costiere del Salento
La costruzione delle torri costiere fu promossa principalmente dagli Spagnoli, che governavano il Regno di Napoli, per fronteggiare le continue scorrerie dei pirati. Le torri erano disposte lungo il litorale a distanze tali da permettere una comunicazione visiva attraverso segnali di fumo di giorno e fuochi di notte. In questo modo, l’avvistamento di navi nemiche poteva essere rapidamente segnalato all’entroterra.
Molte delle torri esistenti presentano una base tronco-piramidale con una sola apertura situata in alto, accessibile tramite scale retrattili o ponti levatoi. Alla luce dei fatti alcune di esse furono successivamente trasformate in residenze o punti di osservazione per la pesca.


Le Torri Costiere più Importanti del Salento
Inoltre tra le numerose torri disseminate lungo la costa salentina, alcune sono particolarmente degne di nota:
La Torre Sant’Emiliano (Otranto): Situata su un promontorio roccioso, offre una vista mozzafiato sul Mar Adriatico.
Torre dell’Orso (Melendugno): Celebre per la vicinanza alle famose “Due Sorelle”, due faraglioni simbolo della zona.
La Torre San Giovanni (Ugento): Oggi faro marittimo, segna l’accesso al Parco Naturale Regionale Litorale di Ugento.
Torre Colimena (Manduria): Vicina alla Riserva Naturale Salina dei Monaci, è una delle meglio conservate.
Torre Lapillo (Porto Cesareo): Una delle più grandi, oggi sede di un centro informazioni per turisti.
Torri Costiere del Salento: Storia e Itinerari Turistici
Un viaggio alla scoperta delle torri costiere del Salento è un’esperienza affascinante che combina storia, natura e panorami spettacolari. Ecco un itinerario consigliato:
Otranto e Torre Sant’Emiliano – Partendo dalla città più orientale d’Italia, si può visitare questa torre e proseguire lungo la costa verso Porto Badisco.
Melendugno e Torre dell’Orso – Una sosta nella splendida baia con le sue acque cristalline e la vicina Grotta della Poesia.
Ugento e Torre San Giovanni – Una tappa perfetta per esplorare le dune e le spiagge del parco naturale.
Porto Cesareo e Torre Lapillo – Ideale per godersi mare, snorkeling e una visita alla vicina Isola dei Conigli.
Torre Colimena e Salina dei Monaci – Perfetta per un’esperienza tra natura e birdwatching, con la possibilità di avvistare fenicotteri rosa.


Conclusione
Le torri costiere del Salento non sono solo testimoni della storia, ma anche mete suggestive per gli amanti della natura e della fotografia. Percorrere la costa alla scoperta di queste fortificazioni significa immergersi in un viaggio tra passato e presente, con panorami unici e affascinanti. Se stai programmando una vacanza in Salento, non perdere l’occasione di esplorare questi straordinari baluardi affacciati sul mare!
Lascia un commento