Lecce
Attrazioni e Consigli di Viaggio nel Cuore del Salento
Ecco, Cosa Vedere, Cosa Fare e Come Arrivare
La Guida Completa
Lecce è una delle città più affascinanti del Sud Italia, è spesso definita la “Firenze del Sud” grazie al suo straordinario patrimonio artistico e architettonico. Situata nel cuore del Salento, questa città incanta i visitatori con la sua eleganza, la sua storia millenaria e le sue tradizioni uniche.

Esperienze imperdibili
Assaporare la cucina locale
Per di più, visitare Lecce significa anche gustare le specialità gastronomiche locali. Non puoi perderti il “pasticciotto”, un dolce di pasta frolla ripieno di crema, e il “rustico leccese”, uno sfizioso snack salato. Inoltre, la cucina tradizionale offre piatti a base di pesce fresco e legumi, come la “ciceri e tria”.
Passeggiare tra le botteghe artigiane
Lecce Attrazioni e Consigli di Viaggio nel Cuore del Salento. Un altro aspetto affascinante di Lecce è la sua tradizione artigianale, in particolare la lavorazione della cartapesta. Passeggiando per il centro storico, troverai numerose botteghe dove poter ammirare e acquistare creazioni uniche.
Storia di Lecce: dalle origini antiche al Barocco
Le origini messapiche e il dominio romano
Le prime tracce di insediamenti a Lecce risalgono ai Messapi, un antico popolo che abitava la Puglia prima dell’arrivo dei Romani. Con la conquista romana nel III secolo a.C., Lecce, allora chiamata Lupiae, divenne un importante centro strategico e commerciale. Durante questo periodo, furono costruiti l’Anfiteatro Romano e il Teatro Romano, ancora oggi visibili nel centro storico.

Il Medioevo e la dominazione normanna
Dopo la caduta dell’Impero Romano, Lecce passò sotto il dominio bizantino e successivamente normanno. I Normanni, nel XI secolo, trasformarono la città in un importante centro politico e religioso, rafforzando le mura difensive e costruendo chiese di grande rilievo, come la Chiesa dei Santi Niccolò e Cataldo.
L’Età d’Oro: il Barocco Leccese
Il periodo di massimo splendore di Lecce arrivò tra il XVI e il XVIII secolo, sotto la dominazione spagnola. Fu in questo periodo che nacque il celebre Barocco Leccese, caratterizzato dall’uso della pietra leccese, un materiale morbido e facilmente lavorabile. Opere come la Basilica di Santa Croce, il Duomo di Lecce e numerosi palazzi nobiliari trasformarono la città in un vero gioiello architettonico.

Lecce oggi: un ponte tra passato e presente
Oggi Lecce conserva il fascino della sua storia e lo unisce a una vivace atmosfera culturale e turistica. Passeggiare per il centro storico significa fare un viaggio nel tempo, tra antiche rovine romane, chiese barocche e tradizioni artigianali come la lavorazione della cartapesta.
Conclusione
La storia di Lecce è un intreccio affascinante di culture e stili architettonici che la rendono una meta imperdibile per chi visita il Salento. Con il suo passato glorioso e il suo presente dinamico, Lecce continua a incantare visitatori da tutto il mondo.
luoghi di interesse
Santa Croce
Fra gli artisti maggiori, che rendono grande il barocco, si ricordano Giuseppe Zimbalo, Cesare Penna, Giuseppe Cino.
Le opere che hanno realizzato sono innumerevoli, tutte degne di nota e di straordinario rilievo artistico, fra le quali la basilica di Santa Croce eretta dal 1548 al 1646, trionfo del barocco leccese e il vicino Palazzo dei Celestini del Seicento; su una scenografica piazza si affaccia il Duomo (1659-1670) e il Seminario (1694-1709).

Piazza Sant’Oronzo
Nelle vicinanze c’è Piazza Sant’Oronzo, dove tra il 1660 e il 1686 Giuseppe Zimbalo, eresse una colonna utilizzando il fusto e il capitello di una delle due colonne terminali della via Appia ( risalenti all’epoca dell’impero romano), sulla cui sommità si eleva la statua di S. Oronzo.
La piazza si affaccia sull’Anfiteatro Romano risalente al II sec. d.c., questa costruzione romana a forma ovale con più ordini concentrici di gradinate e un’arena al centro per combattimenti di gladiatori, fu riportato, in parte, alla luce nel 1901.
Poco più avanti c’è il Castello Carlo V , il castello spagnolo fu voluto appunto da Carlo V ed eretto fra il 1539 e il 1548.

Percorrendo Via Libertini si ammira una lunga fila di edifici barocchi.
Tra essi, la chiesa di Santa Teresa (1620-1630) con facciata a colonne corinzie, la chiesa di Sant’Andrea e la chiesa del Rosario, ultima opera di Giuseppe Zimbalo (1691), dove profuse tutta la sua fantasiosa inventiva.
Ritornando al Duomo e imboccando Via Vittorio Emanuele, s’incontra la chiesa di Sant’Irene o dei Teatini, opera di Francesco Grimaldi (1591-1639), dalla ricca facciata a due piani.
Si prosegue per Via Augusto Imperatore e si arriva alla chiesa di Santa Chiara, attribuita a Giuseppe Cino (1694).

Lecce Attrazioni e Consigli di Viaggio nel Cuore del Salento: Come arrivarci
Lecce è facilmente raggiungibile sia in auto che con i mezzi pubblici. L’aeroporto più vicino è quello di Brindisi, situato a circa 40 km di distanza. Da qui, è possibile raggiungere la città in autobus o noleggiando un’auto. Se preferisci il treno, Lecce è ben collegata con le principali città italiane tramite le Ferrovie dello Stato.
Conclusione
In sintesi, Lecce è una città ricca di fascino, storia e cultura. Che tu sia un appassionato di arte, un amante della buona cucina o un viaggiatore in cerca di autenticità, Lecce saprà conquistarti. Non perdere l’occasione di visitarla e lasciarti affascinare dalla sua bellezza senza tempo!

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