Suggestiva immagine al tramonto di Piazza Duomo a Lecce.

Abbazia di Santa Maria di Cerrate

Storia, Tesori, Leggende e Affreschi Bizantini

Chiostro dell'Abbazia di Santa Maria di Cerrate, Squinzano, Salento, Lecce.

Storia Affascinante, Affreschi Bizantini

Abbazia di Santa Maria di Cerrate a Squinzano: Situata nel territorio di Squinzano, è uno dei luoghi più affascinanti e ricchi di storia del Salento. Questo straordinario complesso monastico, circondato dalla natura, custodisce secoli di arte e cultura. Scopriamo insieme la sua storia, le curiosità e i motivi per cui vale la pena visitarla.

Storia dell’Abbazia

Le origini dell’abbazia risalgono al XII secolo, quando fu fondata dal normanno Tancredi d’Altavilla, secondo la leggenda, dopo un’apparizione della Vergine Maria. In breve tempo divenne un importante centro religioso e culturale, ospitando monaci di rito bizantino e una delle più antiche biblioteche del sud Italia.

Nel corso dei secoli, la struttura subì diverse trasformazioni. Durante il XVI secolo fu saccheggiata dai pirati turchi, perdendo parte del suo splendore. Successivamente, divenne una masseria fino al restauro del XX secolo, che ha riportato alla luce la sua magnificenza originale.

Stupendi gli affreschi dell'abbazia di Santa Maria di Cerrate, Squinzano, Salento, Lecce.

Cosa vedere nell’Abbazia di Cerrate

Visitare l’Abbazia di Santa Maria di Cerrate significa immergersi in un’epoca lontana, dove arte e spiritualità si fondono perfettamente. Tra gli elementi più suggestivi troviamo:

  • La Chiesa abbaziale, con il suo stile romanico pugliese, caratterizzata da una facciata sobria ma elegante.
  • Gli affreschi bizantini, risalenti al XIII secolo, che raffigurano scene sacre con colori vivaci e dettagli raffinati.
  • Il chiostro medievale, con capitelli decorati che raccontano storie di santi e simboli religiosi.
  • L’antico frantoio ipogeo, un luogo affascinante che testimonia l’attività agricola dei monaci nel corso dei secoli.
Facciata dell'abbazia di Santa Maria di Cerrate, Squinzano, Salento, Lecce.

Curiosità sull’Abbazia di Cerrate

Oltre alla sua bellezza architettonica, l’abbazia è avvolta da curiosità e leggende che la rendono ancora più affascinante:

  • La leggenda della fondazione: Si narra che Tancredi d’Altavilla abbia costruito l’abbazia dopo aver avuto una visione della Vergine Maria tra gli alberi di cerro, da cui deriverebbe il nome “Cerrate”.
  • Un crocevia di culture: Grazie alla presenza dei monaci bizantini, l’abbazia ha rappresentato per secoli un punto di incontro tra la cultura occidentale e quella orientale.
  • Un restauro esemplare: Dopo anni di abbandono, l’abbazia è stata recuperata dal Fondo Ambiente Italiano (FAI), che l’ha riportata al suo antico splendore, rendendola nuovamente visitabile.

Perché visitare l’Abbazia di Santa Maria di Cerrate

Se sei un appassionato di storia, arte o semplicemente ami esplorare luoghi ricchi di fascino, l’Abbazia di Cerrate è una meta imperdibile. La sua atmosfera mistica, i suoi affreschi straordinari e la sua posizione immersa nella campagna salentina la rendono un luogo ideale per un viaggio nel tempo. Inoltre, grazie ai restauri recenti, oggi è possibile visitarla con percorsi guidati che permettono di scoprire ogni suo segreto.

Conclusione

L’Abbazia di Santa Maria di Cerrate non è solo un monumento storico, ma un autentico simbolo del Salento medievale. Con le sue storie, i suoi affreschi e le sue antiche strutture, rappresenta una delle più belle testimonianze del passato. Se ti trovi in Puglia, non perdere l’occasione di visitarla e lasciarti affascinare dalla sua magia!

Hai già visitato l’Abbazia di Cerrate? Condividi la tua esperienza nei commenti!

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